L'alea dei contratti vitalizi di assistenza alle persone anziane

Si analizza l'orientamento della Cassazione sulla nullità del contratto di assistenza vitalizia, per difetto della causa aleatoria, in caso di grave malattia o dell’età avanzata del vitaliziato al tempo della conclusione. Si cerca di specificare quale sia la durata della sopravvivenza residua sufficiente ad escludere la nullità per difetto di alea. La soluzione restrittiva (per cui sono sufficienti alcuni mesi di vita residua) trova conferma sia nell'analisi dei precedenti, sia nella nozione di causa aleatoria (in relazione al valore economico delle prestazioni di assistenza), sia all’esigenza di coordinare la disciplina della nullità del contratto con quella delle restituzioni delle prestazioni di assistenza eseguite in base al contratto nullo.