Minicio Fundano: una personalità da riscoprire

The paper aims to examine the career of an imperial official who lived between the 1st and 2nd centuries CE: Minicius Fundanus. He is known for his epistolary exchanges with Pliny the Second and Plutarch, but he might have also written literary and philosophical works (Plin. Ep. VII 12). Fundanus was also the addressee of Hadrian’s well-known rescript concerning the governmental attitude to be taken toward Christians (Justin. I Apol. 68). Many scholars have analyzed Hadrian’s provisions concerning Christianity; however, Fundanus’ reaction to the rescript has never been sufficiently examined. This prosopographical study of his network of acquaintances and philological analysis of the works describing him could help further delineate the political-religious situation in the Near East in the first two imperial centuries.

Il contributo si propone di esaminare la carriera di un funzionario imperiale, vissuto tra i secoli I e II d.C.: Minicio Fundano. Egli è conosciuto per gli scambi epistolari intercorsi con Plinio Secondo e il biografo greco Plutarco, ma fu anche autore di opere letterarie e filosofiche (Plin. ep. 7,12). Fundano fu anche il destinatario del noto rescritto di Adriano relativo all’atteggiamento governativo da tenere nei confronti dei cristiani (Iust. I apol. 68). Molti studiosi hanno analizzato le disposizioni di Adriano relative al cristianesimo; tuttavia, non è mai stata esaminata a sufficienza la reazione di Fundano al rescritto. Lo studio prosopografico della sua rete di conoscenze e l’analisi filologica delle opere che lo descrivono potrebbero contribuire a delineare ulteriormente la situazione politico-religiosa del Vicino Oriente nei primi due secoli imperiali.