Il lavoro affronta lo studio della duttilità dei setti di controvento antisismici in calcestruzzo armato. Il comportamento dei setti nel campo di spostamenti oltre il limite elastico pone ancora dei problemi, in particolare dovuti all’incertezza relativa alla loro duttilità. Recenti lavori sperimentali hanno infatti messo in evidenza il rischio di una crisi per taglio alla base dei setti che può penalizzare fortemente la loro capacità di spostamento. Nel presente lavoro sono riportati i risultati più significativi di una prova sperimentale, a scala reale, su un setto di controvento dimensionato per un edificio di cinque piani, sottoposto a carichi orizzontali ciclici. Nel lavoro sperimentale il problema della limitata duttilità flessionale dovuta al taglio è stato risolto adottando armature di grosso diametro uniformemente distribuite lungo l’intera sezione. Il setto di indagine ha raggiunto una duttilità in termini di spostamento superiore a sei, con un drift massimo del 2,5%, senza decadimento di resistenza e senza significativi fenomeni di scorrimento nella zona critica di base. La prova ha permesso di valutare l’estensione della regione a comportamento plastico e di dare indicazioni sulla lunghezza della cerniera plastica equivalente. Accanto ai risultati sperimentali sono riportate alcune semplici formulazioni analitiche che, avvalorate dal confronto con i dati sperimentali, possono costituire un primo riferimento per la valutazione delle caratteristiche necessarie per le verifiche sismiche, quali la capacità di spostamento, la duttilità e la resistenza ultima del setto rispetto a quella di inizio di snervamento.
(2007). Indagine sperimentale sulla duttilità dei setti di controvento in scala reale sottoposti a carichi ciclici [conference presentation - intervento a convegno]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/30869
Indagine sperimentale sulla duttilità dei setti di controvento in scala reale sottoposti a carichi ciclici
RIVA, Paolo;
2007-01-01
Abstract
Il lavoro affronta lo studio della duttilità dei setti di controvento antisismici in calcestruzzo armato. Il comportamento dei setti nel campo di spostamenti oltre il limite elastico pone ancora dei problemi, in particolare dovuti all’incertezza relativa alla loro duttilità. Recenti lavori sperimentali hanno infatti messo in evidenza il rischio di una crisi per taglio alla base dei setti che può penalizzare fortemente la loro capacità di spostamento. Nel presente lavoro sono riportati i risultati più significativi di una prova sperimentale, a scala reale, su un setto di controvento dimensionato per un edificio di cinque piani, sottoposto a carichi orizzontali ciclici. Nel lavoro sperimentale il problema della limitata duttilità flessionale dovuta al taglio è stato risolto adottando armature di grosso diametro uniformemente distribuite lungo l’intera sezione. Il setto di indagine ha raggiunto una duttilità in termini di spostamento superiore a sei, con un drift massimo del 2,5%, senza decadimento di resistenza e senza significativi fenomeni di scorrimento nella zona critica di base. La prova ha permesso di valutare l’estensione della regione a comportamento plastico e di dare indicazioni sulla lunghezza della cerniera plastica equivalente. Accanto ai risultati sperimentali sono riportate alcune semplici formulazioni analitiche che, avvalorate dal confronto con i dati sperimentali, possono costituire un primo riferimento per la valutazione delle caratteristiche necessarie per le verifiche sismiche, quali la capacità di spostamento, la duttilità e la resistenza ultima del setto rispetto a quella di inizio di snervamento.File | Dimensione del file | Formato | |
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