Dopo una breve ricostruzione della ricezione del mito di Proserpina nell'opera di Ovidio, il saggio analizza le ragioni del dramma goethiano e indaga da vicino le inversioni/diversioni rispetto al mito trasmesso da Ovidio. Ci si interroga sui motivi che possano aver suggerito al poeta tedesco di collocare questo monodramma redatto nel 1777 in una farsa intitolata Triumph der Empfindsamkeit. In seguito, si verifica la natura della rielaborazione del monodramma da parte di Goethe nel 1815. In conclusione si esaminano i temi della violenza e della colpa legati a tale mito.
(2014). Proserpina, la regina delle tenebre: da Ovidio a Goethe [essay - saggio]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/30983
Proserpina, la regina delle tenebre: da Ovidio a Goethe
AGAZZI, Elena
2014-01-01
Abstract
Dopo una breve ricostruzione della ricezione del mito di Proserpina nell'opera di Ovidio, il saggio analizza le ragioni del dramma goethiano e indaga da vicino le inversioni/diversioni rispetto al mito trasmesso da Ovidio. Ci si interroga sui motivi che possano aver suggerito al poeta tedesco di collocare questo monodramma redatto nel 1777 in una farsa intitolata Triumph der Empfindsamkeit. In seguito, si verifica la natura della rielaborazione del monodramma da parte di Goethe nel 1815. In conclusione si esaminano i temi della violenza e della colpa legati a tale mito.File | Dimensione del file | Formato | |
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