La contabilità ha una storia che si intreccia con quella dell’umanità. Trattare di storia della ragioneria significa soprattutto parlare di Medioevo e Rinascimento, di Luca Bartolomeo de Pacioli (1447-1517), ecclesiastico e insigne matematico, e del suo contributo alla moderna economia aziendale. L’obiettivo del presente lavoro è quello di ricostruire e analizzare nel dettaglio i più rilevanti principi e cicli contabili ideati dal Pacioli, ad oggi ancora in uso. Egli è stato infatti il primo studioso a pubblicare materiale dettagliato sulla partita doppia, pilastro fondamentale del sistema contabile contemporaneo. Durante il Rinascimento, ideò per l’appunto opere per il sistema di contabilità basato su procedure in uso dai mercanti veneziani durante un periodo culturale storicamente fervido di cambiamenti e innovazione. In una chiave di lettura storica si analizzerà inoltre come la maggior parte dei principi e dei cicli contabili descritti da Pacioli, caratterizzati oltre che da un ampio lavoro sul sistema di contabilità in partita doppia anche da una corposa documentazione che include riviste, registri, date di chiusura di fine anno, bilanci di prova, contabilità dei costi ed etica contabile, abbiano rappresentato una grande svolta per il sapere contabile nel periodo storico collocato tra il Basso Medioevo e il Rinascimento.
(2020). Il contributo di Luca Bartolomeo de Pacioli alla contabilità moderna (1445-1517) [journal article - articolo]. In RIVISTA DELLA CORTE DEI CONTI. Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/310090
Il contributo di Luca Bartolomeo de Pacioli alla contabilità moderna (1445-1517)
Musella, Alessio Maria
2020-01-01
Abstract
La contabilità ha una storia che si intreccia con quella dell’umanità. Trattare di storia della ragioneria significa soprattutto parlare di Medioevo e Rinascimento, di Luca Bartolomeo de Pacioli (1447-1517), ecclesiastico e insigne matematico, e del suo contributo alla moderna economia aziendale. L’obiettivo del presente lavoro è quello di ricostruire e analizzare nel dettaglio i più rilevanti principi e cicli contabili ideati dal Pacioli, ad oggi ancora in uso. Egli è stato infatti il primo studioso a pubblicare materiale dettagliato sulla partita doppia, pilastro fondamentale del sistema contabile contemporaneo. Durante il Rinascimento, ideò per l’appunto opere per il sistema di contabilità basato su procedure in uso dai mercanti veneziani durante un periodo culturale storicamente fervido di cambiamenti e innovazione. In una chiave di lettura storica si analizzerà inoltre come la maggior parte dei principi e dei cicli contabili descritti da Pacioli, caratterizzati oltre che da un ampio lavoro sul sistema di contabilità in partita doppia anche da una corposa documentazione che include riviste, registri, date di chiusura di fine anno, bilanci di prova, contabilità dei costi ed etica contabile, abbiano rappresentato una grande svolta per il sapere contabile nel periodo storico collocato tra il Basso Medioevo e il Rinascimento.| File | Dimensione del file | Formato | |
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