Eristic dialectic: the fencing master’s judgment

The article examines how, in the manuscript that goes under the title Dialektik, Schopenhauer conceives of eristic dialectic as a sort of intellectual fencing. Locating this art relative to other arts and relative to the notion of competition, we seek to bring out its relations with the practice of duelling. The fencing master is one who evaluates debating moves with an eye not so much to logical rules as to their efficacy in putting the opponent on his back foot or in embarrassment.

L’articolo esamina la nozione della dialettica eristica concepita come una sorta di scherma intellettuale, e presentata come tale da Schopenhauer nel manoscritto L’arte di ottenere ragione. Collocando l’arte della dialettica eristica rispetto ad altre arti e rispetto alla nozione di competizione, si enfatizzano i suoi rapporti con la pratica del duello. Il maestro di questa arte valuta il successo di una mossa dibattimentale non tanto con le regole della logica quanto alla luce della sua efficacia di mettere l’avversario in imbarazzo.