Il governo della Lombardia nelle ultime tre legislature ha largamente ispirato la propria azione all'affermazione della sussidiarietà, la cui traduzione ha assunto forme e soluzioni differenti, che hanno risentito sia del grado di innovazione del concetto - sostanzialmente sconosciuto nel panorama politico italiano e internazionale dell'inizio degli anni Novanta - sia delle numerose contingenze istituzionali e amministrative. Si è proceduto talvolta con soluzioni strutturate e strutturali, altre volte con intuizioni coraggiose, altre volte ancora per aggiustamenti, adattamenti, approssimazioni necessarie. Nel volume, dopo un primo capitolo sui fondamenti antropologici della sussidiarietà e i punti cardine per la sua realizzazione nell'esperienza lombarda, vengono presentate le politiche regionali nel sistema di istruzione, formazione e lavoro, nel settore socio-sanitario e in quello sanitario. Sulle specificità del modello lombardo e sulle prospettive sussidiarie si ritorna poi diffusamente nelle considerazioni conclusive del volume.

(2008). Introduzione [a La sussidiarietà in Lombardia: i soggetti, le esperienze, le policy] [introduction - introduzione breve]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/52716

Introduzione [a La sussidiarietà in Lombardia: i soggetti, le esperienze, le policy]

BRUGNOLI, Alberto;
2008-01-01

Abstract

Il governo della Lombardia nelle ultime tre legislature ha largamente ispirato la propria azione all'affermazione della sussidiarietà, la cui traduzione ha assunto forme e soluzioni differenti, che hanno risentito sia del grado di innovazione del concetto - sostanzialmente sconosciuto nel panorama politico italiano e internazionale dell'inizio degli anni Novanta - sia delle numerose contingenze istituzionali e amministrative. Si è proceduto talvolta con soluzioni strutturate e strutturali, altre volte con intuizioni coraggiose, altre volte ancora per aggiustamenti, adattamenti, approssimazioni necessarie. Nel volume, dopo un primo capitolo sui fondamenti antropologici della sussidiarietà e i punti cardine per la sua realizzazione nell'esperienza lombarda, vengono presentate le politiche regionali nel sistema di istruzione, formazione e lavoro, nel settore socio-sanitario e in quello sanitario. Sulle specificità del modello lombardo e sulle prospettive sussidiarie si ritorna poi diffusamente nelle considerazioni conclusive del volume.
alberto.brugnoli@unibg.it
giorgio.vittadini@unimib.it
scientifica
Italiano
2008
La sussidiarietà in Lombardia: i soggetti, le esperienze, le policy
De Maio, Adriano; Vittadini, Giorgio; Brugnoli, Alberto; Albonetti, Roberto; Violini, Lorenza; Antonelli, Gilberto; Bramanti, Alberto; Checchi, Daniele; Fazzone, Umberto; Pesenti, Luca; Fiorentini, Giorgio; Magatti, Mauro; Ranci Ortigosa, Emanuele; Rossi, Giovanna; Lucchina, Carlo; Zangrandi, Antonello; Bertazzi, Pier Alberto; Borgonovi, Elio; Micossi, Piero; Remuzzi, Giuseppe; De Martiis, Eliana; Del Missier, Stefano; Formigoni, Roberto
Brugnoli, Alberto; Vittadini, Giorgio
cartaceo
9788862500937
15
16
Italy
Milano
Guerini e Associati
comitato scientifico
Settore SECS-P/06 - Economia Applicata
sussidiarietà; Lombardia; politiche regionali; istruzione; formazione lavoro; sanità; settore socio-sanitario; quasi-mercati
1.2 Contributi in volume - Book chapters::1.2.03 Brevi introduzioni - Introductions
2
info:eu-repo/semantics/bookPart
270
Brugnoli, Alberto; Vittadini, Giorgio
none
no full text
(2008). Introduzione [a La sussidiarietà in Lombardia: i soggetti, le esperienze, le policy] [introduction - introduzione breve]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/52716
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