Nel saggio vengono analizzati gli strumenti volti al controllo della spesa pubblica mediante un sistema di verifica della correttezza della stessa (prevalentemente ex post) affidato alla Corte dei conti. L’architettura del sistema di controllo contabile, concepita alla nascita dello Stato unitario, ha subito numerose modifiche per tenere conto dei mutamenti intervenuti nel sistema amministrativo e soprattutto delle caratteristiche della finanza decentrata conseguente alla riforma in senso federalista della costituzione. Quest’ultima pone particolari problemi di coordinamento e controllo soprattutto alla luce dei vincoli di bilancio, introdotti in Costituzione prevalentemente derivanti dai vincoli posti dall’appartenenza all’Unione Europea. Non solo nell'ordinamento interno sono stati introdotti nuovi controlli (interni ed esterni) di tipo funzionale, ma, soprattutto, sono stati ampliati e rafforzati quelli di tipo finanziario. In questo ambito si registra una sempre più marcata tendenza al rafforzamento della capacità di indirizzo finanziario dell’operato delle amministrazioni subnazionali da parte del governo centrale. In questo contesto – non senza qualche ambiguità – la Corte dei conti ha visto fortemente accresciuto il proprio ruolo, ma deve anche affrontare criticità che vengono indicate nel saggio.
El tribunal de Cuentas: el sistema de control del gasto publico
BANI, Elisabetta
2015-01-01
Abstract
Nel saggio vengono analizzati gli strumenti volti al controllo della spesa pubblica mediante un sistema di verifica della correttezza della stessa (prevalentemente ex post) affidato alla Corte dei conti. L’architettura del sistema di controllo contabile, concepita alla nascita dello Stato unitario, ha subito numerose modifiche per tenere conto dei mutamenti intervenuti nel sistema amministrativo e soprattutto delle caratteristiche della finanza decentrata conseguente alla riforma in senso federalista della costituzione. Quest’ultima pone particolari problemi di coordinamento e controllo soprattutto alla luce dei vincoli di bilancio, introdotti in Costituzione prevalentemente derivanti dai vincoli posti dall’appartenenza all’Unione Europea. Non solo nell'ordinamento interno sono stati introdotti nuovi controlli (interni ed esterni) di tipo funzionale, ma, soprattutto, sono stati ampliati e rafforzati quelli di tipo finanziario. In questo ambito si registra una sempre più marcata tendenza al rafforzamento della capacità di indirizzo finanziario dell’operato delle amministrazioni subnazionali da parte del governo centrale. In questo contesto – non senza qualche ambiguità – la Corte dei conti ha visto fortemente accresciuto il proprio ruolo, ma deve anche affrontare criticità che vengono indicate nel saggio.File | Dimensione del file | Formato | |
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