Lo sviluppo dei mercati finanziari, la relativa deregolamentazione, la disintermediazione finanziaria, l’aumento della complessità degli strumenti finanziari in circolazione, completata da una spiccata finanziarizzazione dell’economia, sono in sintesi gli elementi che spiegano la dimensione del rating industry. Settore pervasivo, influente, attraversato da ombre e contraddizioni che si insinuano sin dall’origine stessa delle agenzie di rating, nate in un contesto poco regolamentato, oligopolistico, supportato da esigenze di natura regolamentare che trasformano i giudizi di solvibilità in un riferimento indispensabile anche se talora fortemente ridimensionato nella sua utilità, dato il susseguirsi periodico di errori di valutazione che rendono addirittura discutibile il ruolo delle stesse agenzie. Il contributo editoriale, partendo da una doverosa panoramica sulle agenzie di rating, cercherà di fornire nel prosieguo qualche spunto di riflessione per far chiarezza sul dubbio che le rating agencies siano parte più del problema che della soluzione alle frequenti e talora violente crisi finanziarie che si sono verificate, nel corso del tempo, a livello internazionale.
(2016). Agenzie di rating tra emissione dei rating, scandali e revisione della normativa a tutela di mercati finanziari e investitori (I parte) [journal article - articolo]. In BANCHE E BANCHIERI. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/72383
Agenzie di rating tra emissione dei rating, scandali e revisione della normativa a tutela di mercati finanziari e investitori (I parte)
Piantoni, Mariella
2016-01-01
Abstract
Lo sviluppo dei mercati finanziari, la relativa deregolamentazione, la disintermediazione finanziaria, l’aumento della complessità degli strumenti finanziari in circolazione, completata da una spiccata finanziarizzazione dell’economia, sono in sintesi gli elementi che spiegano la dimensione del rating industry. Settore pervasivo, influente, attraversato da ombre e contraddizioni che si insinuano sin dall’origine stessa delle agenzie di rating, nate in un contesto poco regolamentato, oligopolistico, supportato da esigenze di natura regolamentare che trasformano i giudizi di solvibilità in un riferimento indispensabile anche se talora fortemente ridimensionato nella sua utilità, dato il susseguirsi periodico di errori di valutazione che rendono addirittura discutibile il ruolo delle stesse agenzie. Il contributo editoriale, partendo da una doverosa panoramica sulle agenzie di rating, cercherà di fornire nel prosieguo qualche spunto di riflessione per far chiarezza sul dubbio che le rating agencies siano parte più del problema che della soluzione alle frequenti e talora violente crisi finanziarie che si sono verificate, nel corso del tempo, a livello internazionale.File | Dimensione del file | Formato | |
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