All’interno dell’ampio panorama delineato negli ultimi decenni dalle neuroscienze sociali, l’azione sembra costituire la chiave di volta per l’acquisizione di conoscenza. Congruentemente, le più recenti interpretazioni della mimesi corporea come veicolo per la condivisione di esperienza all’interno di una diade in interazione mostrano di poter costituire una valida riflessione sul ruolo che i neuroni specchio, e la socialità da essi supportata, possono avere per lo sviluppo cognitivo e la riflessività nell’apprendimento. All’interno di questa prospettiva enattiva, che contempla in ruolo centrale dell’azione e dell’esperienza da essa derivata, l’acquisizione di conoscenze, l’apprendimento e lo sviluppo del Sé divengono pertanto possibili attraverso un esperienza corpo-mente (embodied) che richiede un “significativo” (meaningful) radicamento nell’interazione intersoggettiva. Il presente contributo intende delineare i principali punti nodali di questa prospettiva enattiva all’apprendimento, mettendo in evidenza il ruolo svolto dalle più recenti scoperte neuroscientifiche a supporto di tale visione.

Riflessività in gioco: il contributo delle neuroscienze ad un apprendimento enattivo

MORGANTI, Francesca
2016-09-01

Abstract

All’interno dell’ampio panorama delineato negli ultimi decenni dalle neuroscienze sociali, l’azione sembra costituire la chiave di volta per l’acquisizione di conoscenza. Congruentemente, le più recenti interpretazioni della mimesi corporea come veicolo per la condivisione di esperienza all’interno di una diade in interazione mostrano di poter costituire una valida riflessione sul ruolo che i neuroni specchio, e la socialità da essi supportata, possono avere per lo sviluppo cognitivo e la riflessività nell’apprendimento. All’interno di questa prospettiva enattiva, che contempla in ruolo centrale dell’azione e dell’esperienza da essa derivata, l’acquisizione di conoscenze, l’apprendimento e lo sviluppo del Sé divengono pertanto possibili attraverso un esperienza corpo-mente (embodied) che richiede un “significativo” (meaningful) radicamento nell’interazione intersoggettiva. Il presente contributo intende delineare i principali punti nodali di questa prospettiva enattiva all’apprendimento, mettendo in evidenza il ruolo svolto dalle più recenti scoperte neuroscientifiche a supporto di tale visione.
francesca.morganti@unibg.it
lug-2016
set-2016
Italiano
cartaceo
online
3
433
442
esperti anonimi
Settore M-PSI/02 - Psicobiologia e Psicologia Fisiologica
Settore M-PSI/01 - Psicologia Generale
Inattività; embodiment; intersoggettività; apprendimento; neuroscienze sociali;
Morganti, Francesca
info:eu-repo/semantics/article
reserved
Non definito
1
1.1 Contributi in rivista - Journal contributions::1.1.01 Articoli/Saggi in rivista - Journal Articles/Essays
262
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