Il contributo presenta una prima lettura della legge Cirinnà sulle unioni civili, leggendo criticamente le scelte di un legislatore che non ha inteso raccogliere la sfida dell’uguaglianza ed ha confermato la cornice del doppio binario già proposta dalla giurisprudenza costituzionale, con due distinti modelli di protezione costituzionalmente necessaria della vita familiare etero- ed omosessuale (nonostante la possibilità di pensare ad un unico regime delle relazioni di coppia etero e same-sex, che certo meglio corrisponde alla ratio dell’uguaglianza costituzionale) .
Le unioni civili in Parlamento: una sfida per l’uguaglianza
PEZZINI, Barbara
2016-01-01
Abstract
Il contributo presenta una prima lettura della legge Cirinnà sulle unioni civili, leggendo criticamente le scelte di un legislatore che non ha inteso raccogliere la sfida dell’uguaglianza ed ha confermato la cornice del doppio binario già proposta dalla giurisprudenza costituzionale, con due distinti modelli di protezione costituzionalmente necessaria della vita familiare etero- ed omosessuale (nonostante la possibilità di pensare ad un unico regime delle relazioni di coppia etero e same-sex, che certo meglio corrisponde alla ratio dell’uguaglianza costituzionale) .File allegato/i alla scheda:
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