Nel numero di giugno si è accennato alle modalità con cui i cambiamenti sistemici delle condizioni di mercato stiano conducendo a una rivisitazione delle prassi aziendali tradizionali. Avendo condiviso una ragionata critica al modello di gestione aziendale attraverso i budget e gli obiettivi rigidi, occorre chiedersi, esattamente come hanno fatto anni fa gli ideatori della Bbrt (Beyond Budgeting Round Table), come si possano gestire aziende superando quella guida articolata (rassicurante o feroce a seconda dei punti di vista) che si chiama budget. Si ha il vantaggio di poter fare leva su numerosi esempi di aziende note e di successo che si sono sbarazzate dell’orpello dei sistemi di budget e che possono essere analiticamente osservate. Proprio sulla base delle esperienze osservate (e sempre in corso) e di un successivo lavoro di messa a punto di un modello oggi si è nella condizione di poter discutere di un approccio alternativo a quello della definizione di obiettivi rigidi per le organizzazioni. Esiste un modello codificato di approccio al Beyond Budgeting composto da sei principi relativi alla leadership e sei principi relativi ai modelli di gestione; principi che scardinano diverse prassi e teorie consolidate. Nessuno dei dodici principi del Beyond Budgeting è in sé assolutamente nuovo: la novità è il fatto che non ci sia una focalizzazione su un singolo aspetto di Enterprise management, ma l’intenzione di ribaltare l’essenza stessa del modo di gestire un’azienda. È importante considerare che il Beyond Budgeting non è un nuovo tool, una nuova magia inventata dai professionisti d’impresa per vendere l’ennesima ricetta magica di soluzione a tutti i problemi aziendali, ma è la conseguenza di evidenti problemi a cui le aziende devono far fronte e che stanno tentando di risolvere con “prove” di diversa natura. Occorre, invece, sposare una filosofia nuova che vede al centro le persone e la loro voglia di realizzarsi attraverso una sfida professionale e che su di esse basa il successo di lungo termine delle aziende. L’articolo illustra nel dettaglio il paradigma manageriale del Beyond Budgeting e fornisce, grazie all’analisi di cinque casi di studio, una disamina approfondita dei principi a esso sottostanti e delle implicazioni organizzative e gestionali da esso derivanti.

Il modello Beyond Budgeting come paradigma di innovazione imprenditoriale

DE MASSIS, Alfredo Vittorio;MINOLA, Tommaso
2011-01-01

Abstract

Nel numero di giugno si è accennato alle modalità con cui i cambiamenti sistemici delle condizioni di mercato stiano conducendo a una rivisitazione delle prassi aziendali tradizionali. Avendo condiviso una ragionata critica al modello di gestione aziendale attraverso i budget e gli obiettivi rigidi, occorre chiedersi, esattamente come hanno fatto anni fa gli ideatori della Bbrt (Beyond Budgeting Round Table), come si possano gestire aziende superando quella guida articolata (rassicurante o feroce a seconda dei punti di vista) che si chiama budget. Si ha il vantaggio di poter fare leva su numerosi esempi di aziende note e di successo che si sono sbarazzate dell’orpello dei sistemi di budget e che possono essere analiticamente osservate. Proprio sulla base delle esperienze osservate (e sempre in corso) e di un successivo lavoro di messa a punto di un modello oggi si è nella condizione di poter discutere di un approccio alternativo a quello della definizione di obiettivi rigidi per le organizzazioni. Esiste un modello codificato di approccio al Beyond Budgeting composto da sei principi relativi alla leadership e sei principi relativi ai modelli di gestione; principi che scardinano diverse prassi e teorie consolidate. Nessuno dei dodici principi del Beyond Budgeting è in sé assolutamente nuovo: la novità è il fatto che non ci sia una focalizzazione su un singolo aspetto di Enterprise management, ma l’intenzione di ribaltare l’essenza stessa del modo di gestire un’azienda. È importante considerare che il Beyond Budgeting non è un nuovo tool, una nuova magia inventata dai professionisti d’impresa per vendere l’ennesima ricetta magica di soluzione a tutti i problemi aziendali, ma è la conseguenza di evidenti problemi a cui le aziende devono far fronte e che stanno tentando di risolvere con “prove” di diversa natura. Occorre, invece, sposare una filosofia nuova che vede al centro le persone e la loro voglia di realizzarsi attraverso una sfida professionale e che su di esse basa il successo di lungo termine delle aziende. L’articolo illustra nel dettaglio il paradigma manageriale del Beyond Budgeting e fornisce, grazie all’analisi di cinque casi di studio, una disamina approfondita dei principi a esso sottostanti e delle implicazioni organizzative e gestionali da esso derivanti.
journal article - articolo
gen-2011
DE MASSIS, Alfredo Vittorio; Ferrari, Giorgio; Mascheretti, Sergio; Minola, Tommaso
File allegato/i alla scheda:
File Dimensione del file Formato  
S&I_1_Ferrari_De Massis[2].pdf

Solo gestori di archivio

Versione: publisher's version - versione editoriale
Licenza: Licenza default Aisberg
Dimensione del file 586.08 kB
Formato Adobe PDF
586.08 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10446/87444
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact