Trasformare il mondo: la sfida ai ruoli di genere delle famiglie omogenitoriali (In Italia)

The paper reflects on the challenge put by homoparental families to traditional role divisions between the wife-mother woman and the husband-father man. These roles are traditionally explained as oriented by gender belongings, strict defined and, most of all, necessarily complementary. These families share projects and original filiation experiences; they highlight that parenthood bonds don’t come from biological procreation, but they especially concern taking responsibility towards boys and girls. Homoparenthood becomes an opportunity of going beyond oppression from a privileged point of view. However these parents feel difficulties and pain (options and legatures – Dahrendorf) due to a widespread homophobia, a lack of civil rights and the absence of specific patterns of behaviour.

Il contributo riflette sulla sfida che le famiglie omogenitoriali pongono alle tradizionali divisioni di ruolo tra la donna moglie-madre e l’uomo marito-padre, ruoli tradizionalmente intesi come pre-orientati dall’appartenenza di genere, e dunque pre-determinati, rigidamente definiti e, soprattutto, necessariamente complementari. Tali famiglie condividendo progetti e percorsi originali e innovativi di filiazione, esplicitano che il legame genitoriale non è automaticamente dalla partecipazione all’evento biologico della procreazione, ma si declina essenzialmente in termini di assunzione di responsabilità nei confronti dei bambini e delle bambine che si mettono al mondo, ai quali si decide di “fare spazio”. Ciò si traduce in un’opportunità di andare oltre l’oppressione a partire da un punto di vista “privilegiato”, scontando però anche molta fatica e solitudine (opzioni e legature, direbbe Dahrendorf) a causa dell’omofobia diffusa, del mancato riconoscimento di diritti e dell’assenza di modelli cui riferirsi.