La decisione del Tribunale di Treviso mostra un profilo di interesse nella misura in cui ritiene che l’onere in capo al debitore per l’ipotesi di inadempimento, di provare l’esatto adempimento o l’impossibilità della prestazione ex art. 1218 c.c., si configura solo a condizione che il creditore abbia tempestivamente allegato, con precisione e completezza assertiva, che l’infortunio sia avvenuto per una qualche ragione attribuibile a responsabilità dell’insegnante.
(2012). Danno cagionato dall’alunno a se stesso: il problema del regime della prova . In DANNO E RESPONSABILITÀ. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/120122
Danno cagionato dall’alunno a se stesso: il problema del regime della prova
Foglia, Massimo
2012-01-01
Abstract
La decisione del Tribunale di Treviso mostra un profilo di interesse nella misura in cui ritiene che l’onere in capo al debitore per l’ipotesi di inadempimento, di provare l’esatto adempimento o l’impossibilità della prestazione ex art. 1218 c.c., si configura solo a condizione che il creditore abbia tempestivamente allegato, con precisione e completezza assertiva, che l’infortunio sia avvenuto per una qualche ragione attribuibile a responsabilità dell’insegnante.File | Dimensione del file | Formato | |
---|---|---|---|
M. Foglia - Danno cagionato dall'alunno.pdf
Solo gestori di archivio
Versione:
publisher's version - versione editoriale
Licenza:
Licenza default Aisberg
Dimensione del file
1.53 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.53 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo