From Broadsheets to Tabloids: is there a Difference?

Fin dal 18° secolo, le persone potevano essere informate sui fatti del mondo in cui vivevano attraverso i broadside. Definiti come “a sheet of paper printed on one side only, forming one large page” (OED), i broadside erano stampati con lo scopo di diffondere informazioni. Venivano venduti lungo le strade e i loro titolo venivano urlati dai venditori al fine di attrarre potenziali lettori. Facendo annunci, promuovendo vendite di merci e pubblicizzando notizie ed eventi politici, i broadside occupavano il posto degli odierni tabloid. Sebbene il pattern narrativo nei broadside fosse completamene differente dal giornalismo odierno, la struttura sia dei broadside sia dei tabloid sembra essere la stessa. In questo saggio si vogliono analizzare gli aspetti tipici dei broadside. Tale analisi, in cui si tiene conto delle diversità e somiglianze tra i broadside e il media discourse contemporaneo �? basata su uno studio dettagliato di venti broadside pubblicati nel 19° secolo e disponibili on line al sito http://www.nls.uk/broadsides/. In essa si presta attenzione particolare alla loro lunghezza, alla struttura piramidale inversa che caratterizza l'informazione, alle 5 domande wh- proprie del giornalismo nonché al concetto di newsworthiness (ovvero quando l'evento può diventare notizia). Altri aspetti analizzati sono la struttura narrativa, le strategie linguistiche e retoriche usate dagli scrittori per creare una notizia ed elaborarla in modo tale da catturare e mantenere l'attenzione del lettore. I risultati di questa analisi dimostrano se e quali cambiamenti siano avvenuti nello sviluppo della stampa dai broadside ai tabloid. Cambiamenti che erano fondalmentalmente legati alla presentazione e struttura della notizia, ma influenzati e controllati anche da vari fattorni esterni quali le esigenze di marketing, i limiti imposti dalle leggi e dall'editore.