Nell’ambito della Convenzione del 7 maggio 1979 tra l’Italia e l’Egitto contro le doppie imposizioni, il criterio prioritario per l’individuazione del regime di tassazione del reddito derivante da beni immobili è quello della lex rei sitae, mentre nel caso di beni immobili realizzati nell’ambito di un’attività commerciale si segue il criterio aziendale che tiene conto del luogo ove insiste l’organizzazione dei beni e delle persone per l’esercizio dell’attività d’impresa
(2021). Alcuni lumi (ma ancora tante ombre) sul controverso rapporto fra articolo 6 (income from immovable property) e altre regole distributive nel contesto delle Convenzioni contro le doppie imposizioni . In RIVISTA DI DIRITTO FINANZIARIO E SCIENZA DELLE FINANZE. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/230592
Alcuni lumi (ma ancora tante ombre) sul controverso rapporto fra articolo 6 (income from immovable property) e altre regole distributive nel contesto delle Convenzioni contro le doppie imposizioni
Scalia, Roberto
2021-01-01
Abstract
Nell’ambito della Convenzione del 7 maggio 1979 tra l’Italia e l’Egitto contro le doppie imposizioni, il criterio prioritario per l’individuazione del regime di tassazione del reddito derivante da beni immobili è quello della lex rei sitae, mentre nel caso di beni immobili realizzati nell’ambito di un’attività commerciale si segue il criterio aziendale che tiene conto del luogo ove insiste l’organizzazione dei beni e delle persone per l’esercizio dell’attività d’impresaFile | Dimensione del file | Formato | |
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