Il principio di solidarietà tra Stato, Regioni e Unione europea: uno sguardo alla sua declinazione in Lombardia

The principle of solidarity can be articulated in two major types, which Serio Galeotti has defined as “fraternal” and “paternal” (or public). An expression of “paternal” solidarity is state intervention aimed at guaranteeing levels of relative equality in civil and social benefits regardless of the internal territorial articulations of the Republic, through instruments of various kinds contemplated or inferable from the provisions of the new Title V of the Constitution. The principle of solidarity is also enshrined in the European Union legal system, where it is most often conceived on the inter-state level – although sometimes it is also inclusive of solidarity between individuals and groups – and seems to derive, rather than from the universalistic ideal of fraternity among human beings, from the desire for integration and cohesion among European countries. Even the Lombardy Region assumes and makes the principle of solidarity its own, concretizing it in forms and ways that are also peculiar: in addition to the provisions of its Statute of Autonomy, it is the regional policies, implemented through programming, laws and administrative measures, that make it real, particularly – but not only – in responding to fragility and needs through the system of social-health services, in the sphere of family and housing policies and for the support of personal autonomy, in the recovery and redistribution of food products, and through the peculiar system of “dowries” (“doti”).

Il principio di solidarietà può articolarsi in due grandi tipologie, che Serio Galeotti ha definito “fraterna” e “paterna” (o pubblica). Espressione della solidarietà “paterna” è, fra l’altro, l’intervento statale volto a garantire livelli di relativa uguaglianza nelle prestazioni civili e sociali a prescindere dalle articolazioni territoriali interne alla Repubblica, mediante strumenti di varia natura contemplati o desumibili dalle disposizioni del nuovo Titolo V Cost. Il principio di solidarietà è sancito anche nell’ordinamento dell’Unione europea, dove è più spesso concepito sul piano interstatale – pur se talora risulta comprensivo anche della solidarietà tra individui e gruppi – e sembra discendere, più che dall’ideale universalistico di fraternità tra gli esseri umani, dalla volontà di integrazione e coesione fra i Paesi europei. Pure la Regione Lombardia assume e fa proprio il principio di solidarietà, concretizzandolo in forme e modalità anche peculiari: oltre alle previsioni dello Statuto di autonomia, sono le politiche regionali, realizzate tramite la programmazione, le leggi e i provvedimenti attuativi, ad inverarlo, in particolare – ma non soltanto – nel rispondere a fragilità e bisogni tramite il sistema dei servizi socio-sanitari, nell’ambito delle politiche familiari, abitative e per il sostegno all’autonomia personale, nel recupero e redistribuzione dei prodotti alimentari, nonché attraverso il peculiare sistema delle “doti”.