Today we are faced with the logic of difference, which recalls human complexity and richness, and which claims a cultural, political, and, at the same time, undoubtedly pedagogical strategy; it is pre-cisely pedagogy that is called upon to be a strong and authoritative voice for the right to difference, both within individuals and communities. Acknowledging the person's status as a difference means understanding it, embracing it through looks of reciprocity and unconditional openness, and as-suming it as a founding value. The directions derived from this interpretation en-visage '[...] an 'integrated', more humane education system, open to all, a system that not only tolerates but welcomes and celebrates difference'.

Si è oggi immersi nella logica della differenza che richiama la complessità e la ricchezza umana e che reclama una strategia culturale, politica e insieme indubbiamente pedagogica; è proprio la pedagogia che è sollecitata ad essere portavoce, forte e auto-revole, del diritto alla differenza, e nei soggetti e nelle comunità. Riconoscere alla persona il suo sta-tuto di differenza significa comprenderla e prender-la accanto a sé attraverso sguardi di reciprocità e aperture incondizionata, assumendola come valore fondante. Gli orientamenti che derivano da questa interpretazione intendono infatti «[...] un sistema educativo ‘integrato’, più umano, aperto a tutti, un sistema che non solo tollera, ma accoglie e celebra la differenza».

(2023). Il diritto alle e delle differenze: tematizzare, aver riguardo e progettare [journal article - articolo]. In NUOVA SECONDARIA. Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/244371

Il diritto alle e delle differenze: tematizzare, aver riguardo e progettare

Bianquin, Nicole
2023-01-01

Abstract

Today we are faced with the logic of difference, which recalls human complexity and richness, and which claims a cultural, political, and, at the same time, undoubtedly pedagogical strategy; it is pre-cisely pedagogy that is called upon to be a strong and authoritative voice for the right to difference, both within individuals and communities. Acknowledging the person's status as a difference means understanding it, embracing it through looks of reciprocity and unconditional openness, and as-suming it as a founding value. The directions derived from this interpretation en-visage '[...] an 'integrated', more humane education system, open to all, a system that not only tolerates but welcomes and celebrates difference'.
articolo
2023
Si è oggi immersi nella logica della differenza che richiama la complessità e la ricchezza umana e che reclama una strategia culturale, politica e insieme indubbiamente pedagogica; è proprio la pedagogia che è sollecitata ad essere portavoce, forte e auto-revole, del diritto alla differenza, e nei soggetti e nelle comunità. Riconoscere alla persona il suo sta-tuto di differenza significa comprenderla e prender-la accanto a sé attraverso sguardi di reciprocità e aperture incondizionata, assumendola come valore fondante. Gli orientamenti che derivano da questa interpretazione intendono infatti «[...] un sistema educativo ‘integrato’, più umano, aperto a tutti, un sistema che non solo tollera, ma accoglie e celebra la differenza».
Bianquin, Nicole
(2023). Il diritto alle e delle differenze: tematizzare, aver riguardo e progettare [journal article - articolo]. In NUOVA SECONDARIA. Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/244371
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