Nell’ultimo decennio l’enogastronomia ha assunto una crescente centralità nelle scelte di viaggio dei turisti. Da mera componente accessoria – sebbene essenziale – dell’esperienza di viaggio, è divenuta negli anni un elemento assai ricercato ed apprezzato, e capaci di innovarsi nelle sue forme, modalità e luoghi di fruizione. Numerosi sono oggi gli studi che evidenziano questa crescita in termini di potenziali interessati ed effettivi partecipanti, sia in ambito nazionale (Garibaldi et al., 2016a; Garibaldi, 2018; 2019; 2021) che internazionale ((TIA & Edge, 2007; UNWTO 2012, 2017; Mandala Research LLC, 2013; Garibaldi et al., 2016b; Stone et al., 2020). I cambiamenti che la pandemia ha portato nelle esigenze e nel comportamento del turista indicano la necessità di analizzare come il fenomeno si è evoluto e comprenderne le caratteristiche principali. Il presente contributo s’inserisce in tale contesto e rappresenta un proseguimento della ricerca presentata nelle precedenti edizioni del presente Rapporto relativa all’interesse e alla fruizione dei turisti italiani verso le proposte enogastronomiche, differenziandosi però per le tematiche trattate che in termini di risultati ottenuti. I risultati provengono da un’indagine condotta su un campione rappresentativo di 1.500 turisti italiani con metodo CAWI (Computer Assisted Web Interview) nel mese di gennaio 2023 finalizzata ad approfondire il ruolo dell’enogastronomia nel processo decisionale ed il comportamento in viaggio sia in termini reali che di desiderata.
(2023). IL RUOLO DELL’ENOGASTRONOMIA NEI VIAGGI DEGLI ITALIANI . Retrieved from https://hdl.handle.net/10446/262455
IL RUOLO DELL’ENOGASTRONOMIA NEI VIAGGI DEGLI ITALIANI
Garibaldi, Roberta
2023-01-01
Abstract
Nell’ultimo decennio l’enogastronomia ha assunto una crescente centralità nelle scelte di viaggio dei turisti. Da mera componente accessoria – sebbene essenziale – dell’esperienza di viaggio, è divenuta negli anni un elemento assai ricercato ed apprezzato, e capaci di innovarsi nelle sue forme, modalità e luoghi di fruizione. Numerosi sono oggi gli studi che evidenziano questa crescita in termini di potenziali interessati ed effettivi partecipanti, sia in ambito nazionale (Garibaldi et al., 2016a; Garibaldi, 2018; 2019; 2021) che internazionale ((TIA & Edge, 2007; UNWTO 2012, 2017; Mandala Research LLC, 2013; Garibaldi et al., 2016b; Stone et al., 2020). I cambiamenti che la pandemia ha portato nelle esigenze e nel comportamento del turista indicano la necessità di analizzare come il fenomeno si è evoluto e comprenderne le caratteristiche principali. Il presente contributo s’inserisce in tale contesto e rappresenta un proseguimento della ricerca presentata nelle precedenti edizioni del presente Rapporto relativa all’interesse e alla fruizione dei turisti italiani verso le proposte enogastronomiche, differenziandosi però per le tematiche trattate che in termini di risultati ottenuti. I risultati provengono da un’indagine condotta su un campione rappresentativo di 1.500 turisti italiani con metodo CAWI (Computer Assisted Web Interview) nel mese di gennaio 2023 finalizzata ad approfondire il ruolo dell’enogastronomia nel processo decisionale ed il comportamento in viaggio sia in termini reali che di desiderata.File | Dimensione del file | Formato | |
---|---|---|---|
Capitolo_GARIBALDI_merged.pdf
Solo gestori di archivio
Versione:
publisher's version - versione editoriale
Licenza:
Licenza default Aisberg
Dimensione del file
1.55 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.55 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
Aisberg ©2008 Servizi bibliotecari, Università degli studi di Bergamo | Terms of use/Condizioni di utilizzo