Inclusione nella scuola secondaria di II grado: tra principi dichiarati e pratiche effettive = Inclusion in secondary schools: between declared principles and actual practices

The inclusion of students with disabilities is a key indicator of the democratic quality of schools. Italy has a pioneering legal framework, yet in upper secondary education significant ambivalences and challenges remain. This issue of the column «Walking through Inclusion» examines seven decisive dimensions – quality of teaching, educational continuity, learning outcomes, professional resources, accessibility, participation in school and extracurricular life, territorial networks – to assess how inclusion is actually experienced by students and families. Using the most recent data, strengths and shortcomings are highlighted, offering guidance so that inclusion may become an everyday practice rather than a mere declaration of intent.

L’inclusione degli studenti con disabilità è un indicatore centrale della qualità democratica della scuola. L’Italia dispone di un impianto normativo pionieristico, ma nella scuola secondaria di II grado persistono ambivalenze e criticità. Questo numero della rubrica «A spasso per l’inclusione» analizza sette dimensioni decisive – qualità della didattica, continuità educativa, esiti scolastici, risorse professionali, accessibilità, partecipazione scolastica ed extrascolastica, reti territoriali – per valutare come l’inclusione si traduca nella realtà vissuta da studenti e famiglie. A partire dai dati più recenti vengono messi in luce punti di forza e carenze, offrendo orientamenti affinché l’inclusione diventi pratica quotidiana e non semplice dichiarazione d’intenti.