Sguardi lungo l’arco di vita: la scuola secondaria come snodo del Progetto di Vita = A look at the life cycle: secondary school as a turning point in the Life Project

This analysis examines the relationship between the Life Project and school planning, emphasising that the PEI is the means by which schools can contribute to the life planning of disabled persons in a tangible way. In the context of the most recent regulatory framework, the Life Project is configured as a unified, participatory framework that informs educational choices. The PEI then translates these objectives into everyday school life, ensuring consistency between different life contexts. This relationship plays a strategic role in upper secondary education, where students consolidate the skills, guidance and initial experiences they need to transition to adulthood. PCTOs and collaborations with the local community are crucial in promoting the autonomy, identity and effective participation of persons with disabilities. As part of an inter-institutional network, schools must therefore adopt a forwardlooking approach, supporting students in achieving their desires and aspirations beyond school hour

Il contributo analizza il rapporto tra Progetto di Vita e progettazione scolastica, evidenziando come il PEI costituisca lo strumento attraverso cui l'istituzione scolastica contribuisce in modo concreto alla costruzione del percorso di vita della persona con disabilità. Con l'assetto normativo più recente, il Progetto di Vita si configura come una cornice unitaria e partecipata che orienta le scelte educative, mentre il PEI traduce tali obiettivi nella quotidianità scolastica, garantendo coerenza tra i diversi contesti di vita. Tale relazione assume un ruolo strategico nel contesto della scuola secondaria di secondo grado, dove si consolidano competenze, orientamento e prime esperienze di transizione verso l'età adulta. I PCTO e le collaborazioni con il territorio rappresentano elementi cruciali per promuovere autonomia, identità e partecipazione effettiva della persona con disabilità. La scuola, in quanto parte di una rete interistituzionale, deve assumere quindi una visione prospettica, contribuendo alla realizzazione dei desideri e delle aspirazioni degli studenti al di là del tempo scolastico.