Il contributo è articolato in tre parti. Nella prima è proposto un excursus storico dal XVI secolo ad oggi sull'evoluzione e la tipologia delle forme brevi, con particolare riferimento a Montaigne, Pascal, ai Moralisti francesi, a Joubert, a Baudelaire, Rimbaud, Mallarmé. Nella seconda sono affrontate le teorie e pratiche fondatrici dell'estetica del Novecento, da Nietzsche a Barthes, con riferimento ad Artaud, Blanchot, Valéry. Nella terza e conclusiva parte è posta attenzione al dibattito critico sulle pratiche novecentesche del frammento, da Garrigues a Quignard, da Susini-Anastopoulos a Maulpoix e ad Hamon, allo scopo di mostrare le varie accezioni che assume nel panorama odierno la pluralità di queste forme di scrittura poetica.
(2016). Poetica delle forme brevi nella modernità francese [conference presentation - intervento a convegno]. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/74329
Poetica delle forme brevi nella modernità francese
SCOTTO, Fabio
2016-01-01
Abstract
Il contributo è articolato in tre parti. Nella prima è proposto un excursus storico dal XVI secolo ad oggi sull'evoluzione e la tipologia delle forme brevi, con particolare riferimento a Montaigne, Pascal, ai Moralisti francesi, a Joubert, a Baudelaire, Rimbaud, Mallarmé. Nella seconda sono affrontate le teorie e pratiche fondatrici dell'estetica del Novecento, da Nietzsche a Barthes, con riferimento ad Artaud, Blanchot, Valéry. Nella terza e conclusiva parte è posta attenzione al dibattito critico sulle pratiche novecentesche del frammento, da Garrigues a Quignard, da Susini-Anastopoulos a Maulpoix e ad Hamon, allo scopo di mostrare le varie accezioni che assume nel panorama odierno la pluralità di queste forme di scrittura poetica.File | Dimensione del file | Formato | |
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